SERVIZI PER I CANDIDATI / CONSIGLI PER I CANDIDATI / QUALI SONO LE SKILLS MAGGIORMENTE APPREZZATE DAI DATORI DI LAVORO?

QUALI SONO LE SKILLS MAGGIORMENTE APPREZZATE DAI DATORI DI LAVORO?

QUALI SONO LE SKILLS MAGGIORMENTE APPREZZATE DAI DATORI DI LAVORO?
QUALI SONO LE SKILLS MAGGIORMENTE APPREZZATE DAI DATORI DI LAVORO?

Il primo step fondamentale è definire le “competenze trasversali” più comunemente chiamate soft skills, ovvero capacità relazionali e comportamentali che caratterizzano il modo in cui ci si pone nel contesto lavorativo.
Si chiamano “soft” per distinguerle dalle “hard skill”, le competenze prettamente tecniche e professionali. Sono molto più difficili da sviluppare rispetto alle “hard” perché sono il risultato del nostro background socio-culturale, frutto di comportamenti ed esperienze vissute, professionali e personali.
In un contesto lavorativo, sono competenze che non sono sviluppate per singolo ruolo, ma riguardano maggiormente la persona.

1. Competenze comunicative

I rapporti umani sono la base per costruire un clima piacevole e risulta più che mai fondamentale sviluppare doti comunicative per coltivare rapporti con colleghi, datori di lavoro e clienti.

Saper comunicare significa trasmettere pensieri, idee e convinzioni in modo efficace, nonché saper ascoltare gli altri e comprendere a nostra volta cosa stanno cercando di comunicarci.

Le competenze chiave della comunicazione includono:

○ Parlare in modo efficace e scrivere in modo conciso
○ Ascoltare attentamente e fornire feedback
○ Esprimere idee e sentimenti in modo costruttivo
○ Competenze di presentazione e formazione
○ Comunicazione scritta - competenza nell'uso di email, media digitali e scrittura di rapporti

Se riuscirai a creare relazioni interpersonali e a sviluppare il potenziale comunicativo, sicuramente verrai apprezzato dai datori di lavoro.

 

2. Competenze di leadership e gestione

Essere un buon leader significa saper gestire e guidare in modo efficace un gruppo di lavoro ma anche e soprattutto imparare a gestire i propri stati d’animo per poter raggiungere obiettivi individuali molto più facilmente.

Se ti dimostri una persona talentuosa e ambiziosa, la capacità di essere un buon leader e di assumerti sempre più responsabilità all’interno di un contesto aziendale saranno sicuramente molto apprezzate sia in sede di colloquio, in caso tu stia cercando un cambiamento lavorativo, sia per sviluppare la tua carriera internamente.

Se hai aspirazioni e forte ambizione di crescita all'interno della tua azienda, concentrati nell'individuare opportunità per guidare i progetti e mettere in mostra la tua capacità manageriale.

Le competenze chiave includono:

○ Gestione dei gruppi e delega delle responsabilità
○ Pianificazione e coordinamento di compiti
○ Risoluzione di problemi e gestione dei conflitti
○ Assunzione e attuazione di decisioni
○ Motivazione, coaching e formazione di un team

Le aziende cambiano e si evolvono costantemente, hanno bisogno di dipendenti che possano rispondere alle influenze esterne e mostrare leadership durante i momenti di cambiamento.

I candidati che dimostrano di essere stati proattivi o innovativi nel rispondere a situazioni difficili hanno sicuramente più possibilità di fare una buona impressione agli occhi del datore di lavoro.

 

3. Lavoro di squadra e competenze interpersonali

In questo caso ci rivolgiamo al ruolo del singolo in un contesto di team o di gruppo.

Queste competenze riguardano il contributo che si può dare all’interno di un team e il modo in cui ci si relaziona e interagisce con gli altri per raggiungere un obiettivo comune.

I datori di lavoro apprezzano molto questa competenza, poiché la maggior parte dei ruoli richiede la capacità di collaborare con gli altri per raggiungere determinati obiettivi.

I datori di lavoro cercano persone che abbiano la capacità di entrare in un nuovo contesto organizzativo e all’interno di un gruppo senza creare problematiche ma anzi, portando maggiore simbiosi e stabilità nel team stesso.

Le principali competenze trasferibili includono:

○ Competenze di gestione degli stakeholder
○ Condivisione del merito e accettazione della responsabilità
○ Incoraggiamento delle idee degli altri
○ Sviluppo di rapporti e rispetto delle altre opinioni
○ Negoziazione e influenza sugli altri
○ Modifica della comunicazione in base alla situazione (flessibilità)

 

4. Competenze di autogestione

L'autogestione riguarda la capacità individuale di dirigere le proprie attività verso il raggiungimento di specifici obiettivi. Autogestirsi significa prendere decisioni, assumersi dei rischi, portare innovazione, sempre rispettando i principi e le norme di lavoro.

Le competenze trasferibili nella gestione di sé includono:

○ Agilità e capacità di prioritizzare i compiti da soli
○ Gestione del cambiamento e capacità di prosperare in un ambiente in continua evoluzione
○ Definizione degli obiettivi, rispetto delle scadenze e risoluzione dei problemi
○ Lavorare bene sotto pressione e accettare la responsabilità
○ Capacità di andare d'accordo con gli altri
○ Autovalutazione e decision-making

IN QUESTA CATEGORIA